[^] Avviso pubblico per la formazione e il successivo impiego di un elenco di Enti del Terzo Settore con i quali attivare rapporti di partenariato, mediante co-progettazione degli interventi finalizzati al soddisfacimento dei bisogni della popolazione e del territorio, ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. n. 117/2017 e ss. mm per la presentazione di progetti secondo l’approccio dell’housing-first | Comune di Jesi

Avviso pubblico per la formazione e il successivo impiego di un elenco di Enti del Terzo Settore con i quali attivare rapporti di partenariato, mediante co-progettazione degli interventi finalizzati al soddisfacimento dei bisogni della popolazione e del territorio, ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. n. 117/2017 e ss. mm per la presentazione di progetti secondo l’approccio dell’housing-first

Con il presente avviso l’ASP AMBITO 9 intende individuare ETS, come definiti dall’art. 4 del d. lgs. 117/2017 (CTS), disponibili e idonei ad instaurare rapporti di partenariato con l’ASP, mediante co-progettazione per realizzare progetti rispondenti ai seguenti interventi previsti dalle "Linee Guida per l'impiego della quota povertà estrema del Fondo Povertà": Sperimentazione della integrazione tra interventi infrastrutturali riguardanti le strutture abitative e socio sanitarie e misure di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia.

I progetti presentati devono rispondere agli interventi sopra indicati superando la logica del cosiddetto “approccio a gradini” ed essere indirizzati a persone senza dimora, persone con grave disagio abitativo, grave emarginazione adulta, povertà estrema, deprivazione materiale, in condizioni di emergenza sociale e/o di grave vulnerabilità, presenti o dimoranti sul territorio dell’ATS 9 nonché presi in carico dai servizi sociali e/o sanitari dell’ATS9.

L’utilizzo di strutture abitative autonome ha lo scopo di ricreare ambienti di vita “normali” che, con il supporto di un’équipe multidisciplinare, permetterà alle persone in difficoltà di uscire dall’emarginazione attraverso il potenziamento delle loro abilità/risorse e di riprendere così il controllo della propria vita.

Ai fini della concessione dei contributi, per la futura ammissibilità delle spese, le stesse devono rispondere tassativamente ai criteri di rendicontazione indicati con precisione nelle “Linee Guida per l'impiego della quota povertà estrema del Fondo Povertà”. Trattandosi di attività svolta in co-progettazione è altresì prevista la valorizzazione di risorse (in termini di strumenti, mezzi e personale) da impiegare nella realizzazione del progetto, da parte di ciascun soggetto interessato.

Gli ETS che si intendono coinvolgere dovranno manifestare interesse per la realizzazione di una delle seguenti azioni:

  1. AZIONE 1: servizio di accoglienza residenziale/reinserimento abitativo;
  2. AZIONE 2: servizio di supporto in risposta bisogni primari/fabbisogno alimentare.

Nello specifico per i percorsi di coabitazione si chiede la messa a disposizione gratuita di n. 2 appartamenti arredati, autonomi ed autogestiti per il raggiungimento di un totale di n. 7 posti complessivi ubicati nell’ambito dei comuni dell’ATS9 ed immediatamente disponibili, fruibili per un periodo almeno pari alla durata della convenzione che verrà successivamente stipulata e non utilizzati nell’ambito di altri rapporti in convenzione con i Comuni. Gli appartamenti dovranno essere ubicati in località servite dai mezzi pubblici che rendono facilmente raggiungibili l’azienda servizi alla persona e la sede dei servizi specialistici situati nel Comune di Jesi, nonché i luoghi preposti all’inserimento lavorativo. Dovranno altresì rispondere alle metrature previste a norma di legge (Decreto Ministero della Sanità del 5 luglio 1975).

Si precisa che sono escluse le sistemazioni in strutture accreditate presso la Pubblica Amministrazione (centri di accoglienza, case famiglia, ecc.) che percepiscono finanziamenti pubblici a copertura dei servizi rivolti all’utenza assistita o che ricevono finanziamenti parziali, qualora non sia possibile distinguere chiaramente la destinazione degli stessi, strutture in cui vi sono assistiti che versano un corrispettivo per l’ospitalità, strutture per ricettività turistica.

Si vuole inoltre adottare un modello strategico integrato tra i diversi settori che in vario modo sono impegnati nel contrasto alla povertà come i servizi sociali, sanitari, scolastici, della formazione e del lavoro e utilizzando un approccio multidisciplinare.

La realizzazione delle attività progettuali decorre dalla data di stipula della convenzione con il soggetto selezionato fino al 31/12/2022, salvo proroghe del progetto ed esaurimento dell’impegno di spesa.

A tal fine, gli ETS disponibili presenteranno una richiesta di iscrizione ad apposito elenco organizzato dei soggetti idonei, redatta sulla base del modello allegato al presente Avviso [Allegato n. 1], fornendo la documentazione che evidenzia il possesso dei requisiti previsti nel successivo articolo 3.

Avviso pubblico per la formazione e il successivo impiego di un elenco di Enti del Terzo Settore con i quali attivare rapporti di partenariato, mediante co-progettazione degli interventi finalizzati al soddisfacimento dei bisogni della popolazione e del territorio, ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. n. 117/2017 e ss. mm per la presentazione di progetti secondo l’approccio dell’housing-first

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