[^] Indagine di mercato con manifestazione di interesse per il servizio di stampa di tre numeri del periodico "Jesi oggi" anno 2021 | Comune di Jesi

Indagine di mercato con manifestazione di interesse per il servizio di stampa di tre numeri del periodico "Jesi oggi" anno 2021

La Legge Regionale n. 4/2010 (“Norme in materia di beni ed attività culturali”) al capo V, artt. 21 e seguenti, dispone l’istituzione del Distretto Culturale Evoluto delle Marche quale sistema territoriale di relazioni tra il pubblico ed il privato volto a:
- sviluppare le potenzialità del territorio in ambito culturale;
- garantire il governo integrato delle dinamiche del settore;
- sostenere programmi di sviluppo locale.

Il Distretto Culturale delle Marche comprende l’intero territorio regionale ed è finalizzato a concepire un’idea di sviluppo attraverso l’incentivazione di nuove professionalità e le integrazioni tra beni e attività culturali e produttive, la promozione di comparti produttivi fortemente caratterizzati da contenuti culturali anche in ambito internazionale, la costituzione di filiere orizzontali e verticali tramite l’integrazione tra istituzioni e imprese.
Il concetto di Distretto Culturale si sviluppa in coerenza con le indicazioni riportate nel Libro verde della Commissione Europea sul tema ‘Le industrie culturali e creative, un potenziale da sfruttare’, che individua le imprese culturali e ad alto contenuto di conoscenza come traino dello sviluppo e opportunità di riequilibrio economico, in particolare nei contesti territoriali teatro di crisi del manifatturiero tradizionale.
In conformità con quanto disposto dalla Legge Regionale n. 4/2010, il progetto di Distretto Culturale Evoluto delle Marche, approvato con DGR 1753 del 17/12/2012, si qualifica come azione strategica nell’ambito della programmazione regionale, con particolare riferimento al progetto Marche 2020, alla futura programmazione europea per il periodo 2014-2020, all’Accordo di Programma Quadro da sottoporre all’Amministrazione nazionale, ad altre eventuali iniziative programmatiche a valere su risorse regionali, nazionali, comunitarie, che prevedano il sostegno ad attività e modelli di sviluppo territoriale, a matrice culturale.

Il Distretto Culturale Evoluto (DCE) risulta finanziato per un importo di 3,6 milioni di euro, di cui 1,8 milioni per progetti di iniziativa regionale e 1,8 milioni per progetti di interesse regionale.

Ulteriori 600 mila euro risultano stanziati per il fondo di anticipazione delle spese tecniche di progettazione.

In particolare, con Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione (DDPF) dell’11 febbraio 2013 è stato approvato l’avviso pubblico per i progetti di interesse regionale, rispondenti ai seguenti obiettivi:

  • presentare caratteri di innovazione tecnologica, organizzativa, manageriale, gestionale;
  • essere sostenuti da un partenariato pubblico/privato;
  • garantire una auto-sostenibilità nel tempo;
  • essere caratterizzati da forti componenti culturali e creative;
  • innescare economie locali, coinvolgendo operatori economici appartenenti a filiere diverse, promuovendo la formazione di spin off e nuove imprese;

I progetti, debbono, altresì dimostrare le seguenti caratteristiche generali:

  • coerenza con gli obiettivi del DCE;
  • dimensione geografica sovra locale (provinciale, interprovinciale, regionale e interregionale);
  • dimensione economica non inferiore alla soglia di € 500.000,00;
  • co-finanziamento del partenariato di progetto non inferiore al 60% dell’importo complessivo;

A sua volta il partenariato deve:

  • prevedere un ente pubblico come soggetto capofila;
  • essere composto da soggetti pubblici e privati (enti, associazioni e fondazioni profit e non profit, imprese, istituti di alta formazione, altri soggetti privati operanti nei diversi settori economici: industriale, manifatturiero, turistico, terziario, agro-alimentare, ambientale, ecc) rappresentare una massa critica di attori locali che si dimostri capace di attivare i processi di sviluppo perseguiti dal progetto;

In forza di quanto previsto dal citato Decreto Dirigenziale (punto 5 lett. A) il ruolo di capofila è riservato esclusivamente a un Ente Pubblico (Provincia, Ente Locale, Università, Camera di Commercio ecc.). Tale ruolo comporta il coordinamento generale del progetto, la gestione delle risorse economiche attribuite allo stesso, l’assunzione di responsabilità in merito ai risultati attesi e alla modalità di utilizzo delle risorse, in quanto interlocutore unico del raggruppamento nei confronti della Regione Marche, la rendicontazione economico-finanziaria e dei risultati ottenuti;

Con deliberazione della Giunta Comunale n. 79 del 17 aprile 2013 il Comune di Jesi ha manifestato l'intendimento di partecipare, in qualità di capofila, all’Avviso pubblico promosso dalla Regione Marche (DDPF n. 9 dell’11 febbraio 2013) per la presentazione di un progetto di interesse regionale nell’ambito del Distretto Culturale Evoluto.

L’obiettivo prefissato è quello di organizzare il territorio di riferimento in un’ottica di sistema laddove il patrimonio culturale, le attività artistiche, le imprese produttive, la promozione turistica concorrano a definire un luogo attrattivo, tecnologicamente avanzato, moderno in termini di servizi, economicamente sviluppato e sostenibile.

Le linee guida del progetto da realizzare risultano declinate nei seguenti tre punti:
1) la dimensione territoriale comprendente la Vallesina;
2) l' orientamento:
a) alla valorizzazione delle eccellenze culturali espresse dal suddetto territorio, comprendenti gli itinerari lotteschi, la figura di Federico II di Svevia, la produzione lirica della Fondazione Pergolesi Spontini, il patrimonio urbanistico della Jesi antica e dei Castelli di Jesi, la rete museale di Jesi e della Vallesina, le eccellenze enogastronomiche espresse dall'intera Vallesina;
b) al coinvolgimento delle industrie creative (artigianato, design, moda) e di quelle manifatturiere presenti sul territorio;
c) all'attenzione alla salvaguardia ed alla valorizzazione delle risorse ambientali, attraverso l'integrazione di strumenti e pratiche di green economy.
3) la capacità di proporre, quale esiti finali tangibili nonché lascito del progetto una volta terminato il suo finanziamento, un upgrading del sistema manifatturiero conseguente alla contaminazione creativa dei processi artigianali ed industriali, un miglioramento della fruizione turistica del territorio anche attraverso la implementazione di strumenti di ICT, una ricaduta occupazionale e conseguentemente uno sviluppo economico e sociale del territorio.

A seguito della citata deliberazione della Giunta Comunale di Jesi, su iniziativa dell'Assessorato alla Cultura si è formato un nucleo promotore costituito da Enti Pubblici (Provincia di Ancona, Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Ancona, Comune di Cupramontana e Comune di Maiolati Spontini) e da soggetti privati (Fondazione Pergolesi-Spontini e Fondazione Federico II Stupor Mundi) impegnati a realizzare un'aggregazione partenariale ai fini della partecipazione all'Avviso regionale (deliberazione della Giunta Comunale n. 92 del 8 maggio 2013).

L'Amministrazione Comunale, in qualità di soggetto promotore - capofila per la presentazione del progetto “Distretto Culturale Evoluto della Vallesina” intende espletare una gara informale per l'individuazione di un progettista (ditta individuale o societaria) al quale affidare la progettazione ai fini della partecipazione all'Avviso regionale di cui al DDPF n. 9 dell'11 febbraio 2013.

Si indicano, pertanto, le condizioni di partecipazione alla gara informale:

1. COMMITTENTE
Comune di Jesi – Area Servizi al Cittadino e alle Imprese
Indirizzo postale: Piazza Indipendenza, 1 – 60035 JESI (AN)
Indirizzo internet: http://www.comune.jesi.an.it  
Fax: 0731/538328 Tel. 0731/538402
Responsabile del procedimento: Dr. Mauro Torelli

2. OGGETTO DEL SERVIZIO
L'affidamento del servizio, tramite procedura aperta previo bando, ha per oggetto servizi culturali di cui all'allegato II B del Codice dei contratti pubblici approvato con D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e in particolare la predisposizione e la presentazione di un progetto di interesse regionale ai sensi del DDPF n. 9 dell'11 febbraio 2013 e in attuazione delle linee guida indicate nelle deliberazioni della Giunta Comunale n. 79 del 17 aprile 2013 e n. 92 dell' 8 maggio 2013.
Il progetto completo dovrà pervenire a questo Comune entro e non oltre il 18 giugno 2013.
La domanda di partecipazione al progetto DCE Marche dovrà essere presentata alla Regione Marche unitamente alla relativa documentazione entro il termine perentorio del 21 giugno 2013. Sarà cura del progettista provvedere alla predisposizione della domanda e di tutti i suoi allegati e alla relativa presentazione alla Regione Marche nel termine su indicato (21 giugno 2013).

3. VALORE DEL SERVIZIO
Ai sensi del paragrafo 5 lettera e) della DDPF n. 9 dell'11 febbraio 2013 la dimensione economica complessiva del singolo progetto non deve essere inferiore alla soglia di € 500.000,00.
La quantificazione, a base di gara, del compenso economico per la predisposizione della progettazione è, comunque, stabilita nell'importo massimo di € 50.000,00 onnicomprensive.
L'Amministrazione Comunale non riconoscerà alcun compenso economico al progettista nell'ipotesi in cui il progetto non risulti ammesso a finanziamento.

4. MODALITA' DI ESECUZIONE
La presente procedura per l'affidamento del servizio di progettazione del “Distretto culturale evoluto della Vallesina” è disciplinata dal combinato disposto degli artt. 20 e 27 del D.lgs.163/2006 e ss.mm.ii.

5. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L'affidamento dell'incarico avviene con il sistema della procedura aperta previo bando e aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (offerta tecnico-qualitativa + offerta economica).

Una Commissione appositamente nominata procederà all'esame delle offerte in base ai seguenti criteri e sub-criteri di valutazione di seguito dettagliatamente specificati:

A. offerta tecnico-qualitativa punteggio max punti 80
B. offerta economica punteggio max punti 20

A. Offerta tecnico-qualitativa
Gli 80 punti attribuibili complessivamente sono così suddivisi:

Criterio 1 Curriculum professionale fino a punti 40

Sub-criterio 1.1 Esperienze di progettazione precedenti
nel settore culturale fino a punti 30
- progetti di valore fino a € 50.000,00: punti 10
- progetti di valore da € 50.001,00 a € 100.000,00: punti 15
- progetti di valore da € 100.001,00 e superiori: punti 20

Sub-criterio 2.2. Altre esperienze formative e/o di tipo professionale inerenti l'attività nel settore della progettazione culturale: fino a punti 10

Criterio 2 Sviluppo delle linee guida contenute nelle deliberazioni della Giunta Comunale n. n. 79 del 17 aprile 2013 e n. 92 del 8 maggio 2013: fino a punti 40
L’attribuzione del punteggio per l'offerta tecnico-qualitativa avverrà sommando i punteggi ottenuti in ognuno dei due criteri sopra indicati.

B. Offerta economica
Il progettista dovrà presentare un'offerta economica onnicomprensiva, comunque di importo non superiore rispetto a quanto specificato nel paragrafo 3, secondo comma.
Non saranno ammesse offerte subordinate, anche indirettamente, a riserve e/o condizioni, né offerte parziali, indeterminate o in aumento.
Al progettista che avrà offerto il compenso onnicomprensivo più basso, verranno assegnati punti 20.
Gli altri punteggi verranno assegnati proporzionalmente in applicazione della seguente formula:
(punteggio massimo attribuibile x prezzo più basso) / prezzo offerto

Per l'attribuzione del punteggio si calcolerà fino alla seconda cifra dopo la virgola.

L'incarico sarà affidato al progettista che avrà raggiunto il maggior punteggio complessivo (offerta tecnico qualitativa + offerta economica).

A parità di punteggio, il servizio sarà aggiudicato al concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo sull'offerta tecnico-qualitativa. Qualora anche tali punteggi siano paritari, si procederà mediante sorteggio.

6. TERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE, APERTURA DELLE OFFERTE
Termine ultimo per la presentazione delle offerte: ore 13.00 del giorno 28 maggio 2013
Indirizzo di ricezione delle offerte: Comune di Jesi – Ufficio Archivio e Protocollo - Piazza Indipendenza n. 1 - 60035 JESI (AN)
Data di apertura delle buste per la verifica dei documenti: il giorno 29 maggio 2013 alle ore 11.00 presso la Residenza Comunale posta in Piazza Indipendenza n.1 - 60035 JESI (AN)

Possono presenziare alla gara i professionisti interessati.

7. REQUISITI RICHIESTI
I soggetti interessati sono ammessi a partecipare alla presente gara se in possesso dei requisiti di ordine generale, di cui all'art. 38 dalla lettera a) alla lettera m-quater.
I requisiti generali di cui sopra sono da attestare per mezzo di dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. 445/2000, aventi il contenuto di cui all’istanza di ammissione e al modello allegato (Allegati 1 ed 2).

8. MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

I soggetti interessati dovranno far pervenire all'Ufficio Archivio e Protocollo di questo Comune, il plico contenente l'offerta e la documentazione, pena l'esclusione dalla procedura selettiva, entro il termine perentorio stabilito al precedente punto 6 e all'indirizzo ivi indicato.
Per la consegna del plico sono ammesse tutte le forme, compresa agenzia di recapito autorizzata o a mano.
Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente anche nell'ipotesi che, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Al riguardo, non sarà accettato il plico giunto all'Ufficio Archivio e Protocollo oltre il termine sopra individuato ma spedito dal mittente prima del predetto termine.
Allo scopo, farà fede la certificazione del funzionario del sopra citato Ufficio a ciò addetto.
Sarà pertanto considerato inaccettabile qualsiasi reclamo per mancato o ritardato arrivo dell'offerta e, conseguentemente, saranno prese in considerazione solo le offerte pervenute entro il termine stabilito.
Il plico deve essere necessariamente non trasparente, chiuso e sigillato con forme di chiusura che lascino segni evidenti in caso di effrazione, controfirmato su tutti i lembi di chiusura.
Il plico deve recare all'esterno l'intestazione e l'indirizzo del mittente, e la dicitura “OFFERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE DEL DISTRETTO CULTURALE EVOLUTO DELLA VALLESINA” .
Il plico deve contenere al suo interno tre buste, a loro volta chiuse e sigillate come sopra indicato, in maniera da garantire l’integrità e la segretezza di quanto contenuto, recanti l'intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente: “A-Documentazione”, “B-Offerta tecnica”, e “C-Offerta economica”.

Nella busta "A" devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1.1 Istanza di ammissione alla procedura selettiva contenente dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, formalizzata preferibilmente come da modello predisposto da questo Comune (allegato 1) e resa in carta semplice, sottoscritta dal titolare/legale rappresentante della ditta concorrente; alla domanda e relativa dichiarazione, a pena di esclusione, deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità.
1.2 Dichiarazioni sostitutive da rendere preferibilmente su modello predisposto da questo Comune (Allegato 2).

Nella busta "B" deve essere contenuta, a pena di esclusione, l'offerta tecnico-qualitativa costituita da:
2.1 L'elenco degli incarichi di progettazione svolti nel settore culturale con riferimento all'ultimo triennio (dal 15 maggio 2010 al 14 maggio 2013) con indicazione: del Committente, della prestazione svolta, della data di assegnazione dell'incarico, dell'importo progettuale complessivo secondo il seguente schema:

  • Committente
  • Descrizione della prestazione progettuale
  • Data di assegnazione dell'incarico
  • Importo progettuale complessivo

L'elenco dovrà essere redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., e accompagnato da copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore.
2.2. Un elaborato progettuale redatto secondo criteri di sinteticità ed esaustività in un massimo di 15 facciate formato A4 carattere Times New Roman 12, che sviluppi le linee guida di cui alle deliberazioni della Giunta Comunale n. 79 del 17 aprile 2013 e n. 92 del 8 maggio 2013. L'elaborato dovrà essere sottoscritta in ogni foglio, a pena di esclusione.

Nella busta "C" deve essere contenuta, a pena di esclusione:

3.1 l’offerta economica, consistente nell'indicazione del compenso onnicomprensivo (IVA ed oneri compresi) richiesto al Comune di Jesi, quale Ente capofila, per la progettazione del “Distretto Culturale Evoluto della Vallesina”.
L’offerta economica deve:
a) essere sottoscritta in forma leggibile e per esteso dal progettista (titolare o legale rappresentante della ditta) concorrente, priva di correzioni che non siano da lui stesso espressamente confermate e sottoscritte;
b) contenere l’indicazione in cifre e in lettere del compenso onnicomprensivo (IVA ed oneri compresi) richiesto al Comune di Jesi, quale Ente capofila per la progettazione del “Distretto Culturale Evoluto della Vallesina”. In caso di discordanza tra quanto indicato in cifre e quanto indicato in lettere, vale l’importo scritto in lettere, salvo il caso di errore materiale manifesto;
c) recare espressamente le seguenti dichiarazioni:
- di aver preso esatta e completa conoscenza del bando, delle deliberazioni di G.C. rispettivamente n. 79 del 17 aprile 2013 e n. 92 del 8 maggio 2013 e relativi allegati e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’esecuzione del servizio;
- di accettare incondizionatamente tutte le clausole contenute nel bando e relativi allegati;
- di aver giudicato i prezzi medesimi remunerativi e tali da consentire la formulazione dell’offerta economica nei termini specificati.
L’offerta dovrà essere, a pena di esclusione, debitamente sottoscritta in ogni sua pagina dal progettista (Titolare o legale Rappresentante della ditta).

9. AGGIUDICAZIONE DELL'INCARICO
Nel giorno ed alle ore stabiliti nel presente bando, presso una sala del Palazzo di Residenza del Comune di Jesi posta in Piazza Indipendenza n. 1, la Commissione di gara, in seduta pubblica, alla presenza dei rappresentanti delle ditte concorrenti muniti di delega, darà corso alla procedura di aggiudicazione che si articolerà in differenti fasi in relazione alla valutazione delle diverse parti componenti l'offerta.

In particolare, la Commissione procederà secondo il seguente ordine di lavoro:
a) nel giorno indicato al precedente punto 6 si procederà all’apertura dei plichi e quindi delle buste A in esse contenute, alla verifica, in seduta pubblica, della documentazione prodotta dai concorrenti e all’apertura delle buste B al fine di verificare la completezza della documentazione prodotta;
b) sospensione della seduta pubblica per valutazione dell'offerta tecnico-qualitativa presentata dai concorrenti in seduta riservata ed attribuzione del relativo punteggio;
c) prosecuzione in seduta pubblica, per la comunicazione dei punteggi attribuiti all'offerta tecnico-qualitativa, per l'apertura delle offerte economiche, buste C, e e per l'attribuzione del conseguente punteggio;
d) formazione della graduatoria risultante dalla valutazione dell'offerta tecnico-qualitativa e dell'offerta economica e conseguente aggiudicazione provvisoria alla prima migliore offerta.

La Commissione ha facoltà di richiedere ai partecipanti, in ogni fase della procedura, i chiarimenti ed elementi integrativi di giudizio ritenuti necessari per l'assunzione delle proprie determinazioni; il mancato riscontro entro il termine indicato dalla Commissione comporterà l'esclusione dalla procedura selettiva.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
L’aggiudicazione deve intendersi provvisoria; essa diverrà efficace definitivamente soltanto dopo che il Comune avrà effettuato con esito positivo le verifiche e i controlli prescritti in ordine a tutta la documentazione idonea a comprovare le dichiarazioni rese in sede di procedura selettiva.
Ove l'aggiudicatario non ottemperi a quanto richiesto, ovvero venga accertata la mancanza o carenza dei requisiti dichiarati, l'Amministrazione comunale procederà ai provvedimenti conseguenti.
L’aggiudicatario, al fine della stipula del contratto, che sarà sottoscritta in forma di scrittura privata nei termini di legge, dovrà presentare la documentazione che verrà eventualmente richiesta dall’Amministrazione Comunale.
Qualora l’urgenza lo richieda, in pendenza dei termini per la stipula del contratto, è fatto obbligo all’aggiudicatario di procedere all’espletamento del Servizio a far data dalla ricezione della comunicazione relativa all’aggiudicazione definitiva.

10. VINCOLATIVITÀ DELLE OFFERTE
I concorrenti, per il solo fatto di partecipare alla procedura, accettano esplicitamente ed incondizionatamente le condizioni, i vincoli, gli obblighi e le clausole stabilite dal presente bando. L'offerta vincola il concorrente fin dal momento della sua presentazione.
L'Amministrazione Comunale avrà, in ogni caso, la facoltà di annullare o revocare la procedura e non procedere al conferimento dell'incarico, senza che l'aggiudicatario possa avanzare alcuna pretesa o diritto di sorta.

11 - RICHIESTE DI CHIARIMENTI
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti potranno essere richiesti esclusivamente per iscritto, anche a mezzo fax ( numero 0731/538328), indirizzate a Comune di Jesi – Dirigente Area Servizi al Cittadino e alle Imprese

12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche (tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dai partecipanti saranno raccolti presso il Comune di Jesi per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione) svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per le finalità correlate alla scelta del contraente ed all’instaurazione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; per l’aggiudicatario il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.
La comunicazione dei dati conferiti a soggetti pubblici o privati sarà effettuata nei soli casi e con le modalità di cui al D.Lgs. 196/2003.
In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 tra i quali figura il diritto d’accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

13 - NORME FINALI
Ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i. nonché dell'art. 10 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., si informa che responsabile del procedimento è il Dirigente dell'Area Servizi al cittadino e alle Imprese, Dr. Mauro Torelli.
L'Amministrazione comunale si riserva di procedere, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 445/2000, ai controlli delle dichiarazioni sostitutive presentate dai concorrenti. Qualora dai predetti controlli emerga la non veridicità del contenuto delle stesse, il dichiarante decadrà, a norma dell'art. 75 del D.P.R. 445/2000, dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento, emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e si procederà alla conseguente denuncia penale.

Jesi, lì 14 maggio 2013

IL DIRIGENTE
(Dr. Mauro Torelli)

Indagine di mercato con manifestazione di interesse per il servizio di stampa di tre numeri del periodico "Jesi oggi" anno 2021

Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Privacy policy