Il servizio di appoggio familiare si realizza nei casi in cui la famiglia di origine non sia nella condizione di poter garantire al proprio figlio la frequentazione di attività ludico-ricreative extrascolastiche, utili per l’inclusione sociale e la socializzazione dei minori nel contesto sociale e amicale.
Per famiglie di appoggio si intendono coppie o persone singole che intendono mettere a disposizione parte del loro tempo per aiutare un minore e la sua famiglia, attraverso il regime dell’affidamento familiare di tipo diurno o “famiglia d’appoggio”. Questa forma di affidamento è prevista nei casi in cui sia necessario solo un affiancamento ai compiti di cura della famiglia di origine. In questa tipologia di affidamento, quindi, il minore trascorre solo parte della giornata o alcuni giorni della settimana presso la famiglia affidataria.
Per diventare famiglie di appoggio è necessario intraprendere un percorso di conoscenza con l’equipe integrata d’ambito per l’affidamento familiare dell’ASP Ambito 9 che prevede alcuni incontri conoscitivi con Assistente Sociale UPS e Psicologa ASUR Area Vasta 2 - Jesi.
Al termine del percorso di conoscenza, i nominativi delle famiglie di appoggio vengono inseriti in una banca dati dell’ATS9, per essere successivamente abbinati alla situazione di un minore per il quale venga ritenuto necessario attivare, da parte del Servizio Sociale, un sostegno ed un affiancamento da parte di una famiglia di appoggio.
L’appoggio familiare ha una durata temporanea e viene disposto dall’ASP AMBITO 9.